in

Recensione SwitchBot Hub 2

SwitchBot Hub 2 è un hub per rendere domotica la nostra casa, ovvero svolgere il ruolo di centralina per la gestione di altri dispositivi connessi alla rete di casa. La compatibilità con gli assistenti vocali Alexa, Google Assistant e Siri, nonché il supporto al software IFTTT e all’app SmartThings di Samsung rendono il sistema alquanto versatile e flessibile. Di seguito trovi la mia esperienza d’uso con pro e contro, la recensione e le offerte.

SwitchBot Hub 2

Pro

  • Installazione e configurazione molto semplici
  • Pulsanti touch programmabili
  • Trasforma in smart apparecchi gestiti solo con telecomando a infrarossi
  • App intuitiva
  • Supporta Alexa, Google Assistant, Siri, IFTTT e l’app SmartThings
  • Compatibile con il protocollo Matter

Contro

  • Nessun problema riscontrato

Recensione

Dimensioni e qualità costruttiva

SwitchBot Hub 2 presenta dimensioni molto compatte il che permette una comoda installazione in qualsiasi punto della casa occupando uno spazio minimo. A differenza di modelli concorrenti che poco si prestato ad essere lasciati in bella vista, questo hub offre un design elegante e moderno caratterizzato dal display a segmenti LED bianchi ben visibili anche al buio per mostrare temperatura e umidità rilevate nel locale. Lo schermo integra due pulsanti touch per accensione e spegnimento, con possibilità di programmarli per svolgere molteplici funzioni.

SwitchBot Hub 2

Configurazione

Una caratteristica dei prodotti SwitchBot è la facilità della configurazione che non richiede particolari conoscenze. Infatti è sufficiente alimentare l’hub utilizzando il cavo in dotazione che integra i sensori di temperatura e umidità, avviare l’app precedentemente scaricata sullo smartphone e selezionare la rete Wi-Fi (funziona solo a 2,4 Ghz). L’ultima operazione è pigiare nello stesso tempo i due pulsanti touch posti frontalmente per connettere l’hub. A questo punto se in casa abbiamo già installato dispositivi intelligenti della SwitchBot o compatibili, verranno riconosciuti in automatico.

SwitchBot Hub 2

 

Funzioni

L’apparecchio svolge 5 funzioni vale a dire stazione per il controllo intelligente di apparecchi elettronici compatibili, rilevatore di temperatura, rilevatore di luminosità ambientale, misuratore di umidità e telecomando a infrarossi.

SwitchBot Hub 2

Il fine principale dello SwitchBot Hub 2 è costituire il cervello di un sistema domotico domestico, ovvero svolgere il ruolo di centralina per la gestione di altri dispositivi connessi alla rete di casa. La compatibilità con gli assistenti vocali Alexa, Google Assistant e Siri, nonché il supporto al software IFTTT e all’app SmartThings di Samsung rendono il sistema alquanto versatile e flessibile. Sono così in grado di creare automatismi e routine per mettere in comunicazione tra loro dispositivi differenti e compiere azioni al verificarsi di determinate condizioni. Ad esempio, installando appositi motori elettrici potrei programmare quando alzare e abbassare le tapparelle in base alla luminosità rilevata dal sensore in un punto della casa. Un ulteriore vantaggio sono i pulsanti touch programmabili per associare specifiche azioni.

Altra funzione molto interessante riguarda la possibilità di duplicare segnali a infrarossi grazie allo speciale sensore integrato. Ciò significa trasformare in smart e gestire tramite app tutti quei dispositivi controllati solo da telecomando come condizionatori, ventilatori, umidificatori, purificatori d’aria, lampade a LED ma anche TV e soundbar.

L’app è quantomai intuitiva e mi permette di accedere allo storico dei dati relativi a temperatura, umidità e luminosità. Posso analizzare l’andamento di un preciso intervallo di tempo oppure dell’intero giorno, di una settimana, di un mese o di tutto l’anno. Sono anche in grado di esportare i dati in un file formato CSV e ricevere sul telefono avvisi in caso di superamento dei limiti di temperatura e umidità impostati.

SwitchBot Hub 2

Un ulteriore aspetto da sottolineare è la compatibilità con il linguaggio software Matter. Si tratta di un protocollo di ultima generazione che ha lo scopo di uniformare il variegato mondo della domotica fai da te, rendendo compatibili tra loro dispositivi di marchi diversi e facilitando sia configurazione che gestione. Ad oggi hanno aderito a tale protocollo di interoperabilità aziende quali Amazon, Apple, Philips (dispositivi della linea Hue) e Google (dispositivi Nest). Ricordo che il supporto a Matter è disponibile a partire dalla versione 6.25.1 dell’app che permette di aggiornare il firmware e sbloccare la sezione dedicata.

Conclusioni

SwitchBot Hub 2 è un dispositivo interessante e adatto a chi vuole avvicinarsi al mondo della domotica senza spendere cifre esagerate. Un prodotto economico ma affidabile, eclettico e di facile impiego. Posso utilizzare l’apparecchio semplicemente per monitorare temperatura e umidità in una zona della casa, osservando i valori direttamente sul display o sull’app tramite bluetooth. Tuttavia, solo con la connessione alla rete riesco a sfruttare l’ampia gamma di funzioni e la possibilità di creare con semplicità routine e automazioni per rendere la casa più smart, integrando nel sistema anche dispositivi di altri brand.